Elena Mattevi

E’ nata a Trento, dove ha conseguito in data 19 luglio 2000 la laurea in giurisprudenza con il punteggio di 110/110 e lode, discutendo una tesi in diritto penale sulle prospettive di riforma del delitto di concussione, e collabora con le cattedre penalistiche della Facoltà di Giurisprudenza dal 2001, tenendo vari seminari ed esercitazioni e coadiuvando all’organizzazione di convegni e di iniziative formative.

Ha partecipato a diversi progetti di ricerca anche internazionali ed è membro dell’Osservatorio sulla giustizia di pace, conciliativa e riparativa presso la medesima Facoltà.

Già assegnataria di diverse borse di studio dal 2001 è stata poi assegnista di ricerca in diritto penale presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche della stessa Università, ove lo è tuttora.

Iscritta alla Scuola di dottorato in Studi Giuridici Comparati ed Europei presso l’Università degli Studi di Trento (curriculum di Diritto e procedura penale e filosofia del diritto) dall’anno accademico 2009/2010, ha conseguito in data 12 marzo 2013 il titolo di dottore di ricerca discutendo una tesi sul tema “La giustizia riparativa ed il sistema del giudice di pace”.

E’ professore a contratto di diritto penale e di diritto penale dell’economia presso la stessa Università.

Conseguita l’abilitazione, è iscritta dal 9 giugno 2003 all’Albo degli Avvocati, Ordine di Trento,  dove esercita la professione forense ed è Cassazionista dal 2015.

Dal 2010 svolge attività di mediatore in materia civile presso la CCIAA e l’Organismo di mediazione forense di Trento.

Autrice di pubblicazioni in tema di giustizia minorile, giustizia di pace, sanzioni, immigrazione, speciale tenuità del fatto e definizioni alternative del procedimento, ha trascorso dei periodi di ricerca all’estero (in particolare in Francia ed in Germania, presso il Max-Planck-Institut für ausländisches und internationales Strafrecht, Freiburg in B.) e partecipato come relatrice a diversi convegni e seminari.