Paolo Avitto

Classe 1989. Nel 2013 si è laureato in Giurisprudenza (già giurisprudenza d’impresa) con lode e plauso della commissione presso l’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, discutendo una tesi in diritto processuale penale dal titolo “Le misure cautelari ex d.lgs. n. 231/2001 in materia ambientale: il caso Ilva”.

Superato nello stesso anno il concorso d’accesso alla Scuola di Specializzazione in Professioni Legali, ha seguito il biennio di formazione relativo all’indirizzo giudiziario-forense e ha discusso una tesi in diritto penale dal titolo “Analisi empirica e critica attuale sul delitto di tortura in Italia: il diktat della Corte di Strasburgo e il caso Diaz”, riportando la votazione di 70/70.

Nel 2014 è stato ammesso a svolgere il tirocinio giudiziario di diciotto mesi previsto dal d.l. 69/2013 conv. in l. n. 98/2013 presso la 1^ sez. penale del Tribunale di Bari, occupandosi di delitti contro la personalità dello Stato, contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio, contro la moralità pubblica e il buon costume, contro il patrimonio, contro l’ordine pubblico, contro l’incolumità pubblica nonché di reati societari, fallimentari, finanziari, fiscali, bancari e dei reati previsti dalla legislazione speciale.

Coopera con diverse riviste giuridiche specializzate ed è autore di numerose pubblicazioni in materia di diritto penale e processuale penale. Attualmente collabora con lo studio legale Spagnolo e Associati della città di Bari.