Pietro Cinquemani

GiurPen_autori_PietroCinquemaniPraticante avvocato. Conseguita la maturità classica presso il Liceo Classico “Empedocle” di Agrigento, si trasferisce a Bologna, ospite del Collegio d’Eccellenza “Alma Mater”, laureandosi in Scienze giuridiche discutendo una tesi in Diritto Costituzionale dal titolo “Il diritto costituzionale alla sicurezza” (relatore prof. Luca Mezzetti). Nel 2012 è ammesso al Corso di approfondimento in Criminologia – Aspetti penalistici e processualpenalistici – presso il Dipartimento I.U.R.A. (Diritti e tutele nelle esperienze giuridiche interne e sopranazionali), Università degli Studi di Palermo (Direzione scientifica Prof. Militello). Nel 2014 si laurea in Giurisprudenza Magistrale presso l’Ateneo palermitano (110/110 lode), discutendo una tesi correlata in Diritto Processuale penale e Diritto costituzionale dal titolo “La disciplina delle intercettazioni, de iure condito e de iure condendo, alla luce delle più recente prospettive di riforma. Analisi e garanzie costituzionali nel bilanciamento tra diritti costituzionalmente garantiti” (relatori proff. Ornella Spataro ed Antonino Agnello).
A partire dagli anni 2012-2013 collabora stabilmente con la cattedra di Sociologia della Devianza (Prof. Cirus Rinaldi) presso la Facoltà di Servizi Sociali dell’Università di Palermo svolgendo attività didattica assistita e seminariale occupandosi dei profili penalistici implicati nello studio delle condotte devianti e criminali, della giustizia penale minorile e della legislazione carceraria. Da 19 aprile del 2013 è iscritto all’Ordine degli avvocati di Agrigento – Registro praticanti – svolgendo pratica forense presso lo Studio Legale Valenza di Agrigento ed occupandosi, principalmente, di questioni di natura penale.
Ha pubblicato nel 2014 il saggio scientifico “Omofobia: contributo al dibattito giuridico in Italia” in AA.VV. (a cura di C. Rinaldi) “La violenza normalizzata. Omofobie e transfobie negli scenari contemporanei”. Edizioni Kaplan, 2014, pp. 307-320.

I contributi di Pietro Cinquemani su Giurisprudenza Penale: