Diritto alla progressività trattamentale e legittime aspettative in materia penitenziaria
in Giurisprudenza Penale – “365 giorni in carcere”
Col presente commento, si prende spunto dall’arresto della Corte costituzionale sull’irretroattività della legge penitenziaria sfavorevole (nel presente caso l’art. 4-bis OP), per evidenziare l’operatività di tale principio in materia di benefici penitenziari, oltre che dei criteri per stabilire i termini per ritenere soddisfatte le condizioni per un’aspettativa tutelabile.
Ma soprattutto, si cerca di incasellare un altro pezzo al mosaico che vorrebbe sottolineare (insieme ad altri commenti e studi già compiuti), l’obbligo convenzionale di estendere il divieto dell’applicazione della legge sfavorevole all’imprevedibile interpretazione sfavorevole della stessa legge, alla luce del principio espresso dall’art. 7 CEDU.