Sezioni Unite: il decreto di sequestro probatorio deve contenere una specifica motivazione in relazione alla finalità perseguita per l’accertamento dei fatti anche laddove abbia ad oggetto cose costituenti corpo di reato
in Giurisprudenza Penale Web, 2018, 9 – ISSN 2499-846X
Cassazione Penale, Sez. Un., 27 luglio 2018 (ud. 19 aprile 2018), n. 36072
Presidente Carcano, Relatore Andreazza
Nel contributo viene commentata la pronuncia n. 36072 del 2018, con cui le Sezioni Unite della Corte di cassazione hanno affermato che il decreto di sequestro probatorio, così come l’eventuale decreto di convalida, anche qualora abbia ad oggetto cose costituenti corpo di reato, deve contenere una specifica motivazione in ordine alla finalità perseguita per l’accertamento dei fatti.
Come citare il contributo in una bibliografia:
C. Nosal, Sezioni Unite: il decreto di sequestro probatorio deve contenere una specifica motivazione in relazione alla finalità perseguita per l’accertamento dei fatti anche laddove abbia ad oggetto cose costituenti corpo di reato, in Giurisprudenza Penale Web, 2018, 9