I confini del diritto ai confini della vita: un luogo privilegiato per la promozione dialogica dei valori?
in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 1-bis – ISSN 2499-846X
Nonostante le diffuse dissertazioni circa la sua natura flessibile o flou, il diritto (anche penale) postmoderno è gravato da istanze confinarie di numero e peso sempre crescenti, che disegnano gli ambiti di libertà, liceità, tutela, sanzione e, in ultima analisi, del diritto stesso. Proprio in quanto soglia, tuttavia, la norma si rivela luogo privilegiato di dialogo, di talché alla natura necessariamente e auspicabilmente frammentaria del diritto (e, ancor più, del diritto penale) può corrispondere una mappatura di materie coperte da trame normative più o meno fitte e financo di spazi liberi (o liberati) dal diritto, ma non invece di aree precluse all’ascolto o indifferenti all’interlocuzione del diritto con i consociati.
Nell’ambito di una visione dialogica delle norme, il contributo si propone quindi di analizzare i profili comunicazionali della legislazione in tema di fine-vita, valutando i contenuti, la chiarezza e la congruità dei messaggi trasmessi e il loro impatto in termini di tutela e promozione dei plurimi valori coinvolti, anche con riguardo alle diverse sensibilità dei soggetti interessati. È poi approfondito il potenziale ruolo della deontologia quale garante del confronto critico con e per il diritto, grazie alla sua particolare posizione – ancora una volta, di frontiera – tra etica e tecnica, coscienza individuale e doveri verso i terzi, privatizzazione delle fonti e rilievo pubblicistico degli ordinamenti professionali.
In conclusione, è ribadita l’esigenza di un approccio attivo e integrato, volto possibilmente alla composizione della pluralità etica e culturale, soprattutto sui temi più delicati, affinché le problematiche “ai confini” del diritto non siano lasciate “ai margini” dell’impegno (anche giuridico) collettivo.
Come citare il contributo in una bibliografia:
R. Palavera, I confini del diritto ai confini della vita: un luogo privilegiato per la promozione dialogica dei valori?, in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 1-bis