Si terrà il 14 marzo 2019 a Roma, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università degli Studi “Roma Tre” – Dipartimento di Giurisprudenza (Via Ostiense 159, Roma), il convegno del titolo “Questioni di fine vita. Da Piergiorgio Welby a Fabiano Antoniani” organizzato dall’Università degli Studi “Roma Tre” e dalla rivista Giurisprudenza Penale.
Dopo i saluti introduttivi di Mario Trapani (Professore ordinario di diritto penale presso l’Università “Roma Tre) e di Mina Welby (copresidente della Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica), il convegno si articolerà in 5 sessioni, due nella mattina (dalle ore 9:30 alle ore 13:00) e tre nel pomeriggio (dalle ore 14:00 alle ore 18:00).
La prima sessione – dedicata al tema “Bioetica e biodiritto: il consenso del paziente nell’attività medico-chirurgica” – sarà presieduta da Antonella Massaro (Professore associato di Diritto penale presso l’Università “Roma Tre”) e vedrà gli interventi di Lorenzo D’Avack (Professore Emerito di Filosofia del diritto presso l’Università “Roma Tre” e Presidente del Comitato Nazionale per la Bioetica), Ombretta Di Giovine (Professore Ordinario di Diritto penale presso l’Università di Foggia) e Ettore Battelli (Professore associato di Diritto privato presso l’Università “Roma Tre”).
Nella seconda sessione – dedicata al tema “I casi Welby-Riccio e Antoniani-Cappato” e presieduta da Cristiano Cupelli (Professore associato di Diritto penale presso l’Università di Roma “Tor Vergata”) – interverranno Filomena Gallo (Segretario dell’Associazione Luca Coscioni e Avvocato nel “caso Cappato”), Tiziana Siciliano (Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Milano e Pubblico ministero nel “caso Cappato”) e Zaira Secchi (Presidente del Tribunale di Avezzano e Giudice per l’udienza preliminare nel “caso Riccio”).
Dopo la pausa pranzo, avrà luogo la terza sessione sul tema “Corte EDU e profili di diritto comparato”, presieduta da Gianpaolo Fontana (Professore associato di Diritto costituzionale presso l’Università “Roma Tre”), nella quale interverranno Vladimiro Zagrebelsky (Già Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo; Direttore Laboratorio dei Diritti Fondamentali) e Margareth Helfer (Assoziierte für Italienisches Straf-und Strafprozessrecht und Strafrechtsvergleichung – Universität Innsbruck).
La quarta sessione – dedicata al tema “L’ordinanza n. 207 del 2018 della Corte Costituzionale” – sarà presieduta da Guido Stampanoni Bassi (Direttore della rivista Giurisprudenza Penale e Avvocato del foro di Milano) e vedrà gli interventi di Vittorio Manes (Professore ordinario di Diritto penale presso l’Università di Bologna) e Giovanni Serges (Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza e Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l’Università “Roma Tre”).
Infine, l’ultima sessione avrà ad oggetto i contributi selezionati tramite una call for papers indetta dalla rivista Giurisprudenza Penale e dalla Associazione Luca Coscioni e pubblicati nel fascicolo speciale 2019/1-bis: interverranno Ludovica Poli (Ricercatrice in Diritto Internazionale presso l’Università degli Studi di Torino), Alessandra Pisu (Ricercatrice in Diritto Privato presso l’Università degli Studi di Cagliari), Federico Consulich (Professore associato di Diritto Penale presso l’Università degli Studi di Genova e Avvocato del foro di Milano), Carolina Genoni (Avvocato del foro di Milano) e Simone Calvigioni (Dottorando in Diritto Processuale Civile presso l’Università della Tuscia a Avvocato del foro di Civitavecchia).
All’evento – che ha ottenuto il patrocinio da parte del Senato della Repubblica – sono stati riconosciuti 8 crediti formativi da parte dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
Per qualsiasi informazione: redazione@giurisprudenzapenale.com
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
