Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro: una recente pronuncia del Tribunale di Milano in tema di “caporalato grigio”
in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 12 – ISSN 2499-846X
Tribunale di Milano, Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, decreto 7 maggio 2019, n. 59
Presidente Fabio Roia
Prendendo spunto da un recente decreto del Tribunale di Milano, Sezione Autonoma Misure di Prevenzione, l’Autore analizza la fattispecie di “intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro” di cui all’art. 603-bis c.p. – così come modificata dall’art. 1, comma 1, L. 29 ottobre 2016, n. 199 (Disposizioni in materia di contrasto ai fenomeni del lavoro nero, dello sfruttamento del lavoro in agricoltura e di riallineamento retributivo nel settore agricolo) – soffermandosi, in particolare, sulle ipotesi di cd. “caporalato grigio”, intendendosi, con questa espressione, quella situazione in cui i lavoratori sono costretti a lavorare senza alcuna tutela e/o garanzia, a firmare fogli di dimissioni in bianco, a subire sopraffazioni retributive e trattamentali in un regime di costante ansia data dalla possibilità di perdere il lavoro, qualora non si accettassero supinamente le condizioni imposte.
Come citare il contributo in una bibliografia:
E. Tomasinelli, Intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro: una recente pronuncia del Tribunale di Milano in tema di “caporalato grigio”, in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 12