Spunti di riflessione sul delitto di illecito trattamento di dati personali: reato istantaneo o permanente?
in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 3 – ISSN 2499-846X
Cassazione penale, Sezione III, sentenza 17 ottobre 2019 (ud. 28 maggio 2019), n. 42565
Presidente Izzo, Relatore De Marzo
La condotta di diffusione di dati personali, in quanto programmaticamente destinata a raggiungere un numero indeterminato di soggetti, si caratterizza per la continuità dell’offesa derivante dalla persistente condotta volontaria dell’agente, il quale ben avrebbe potuto, nel caso oggetto del procedimento, rimuovere i dati personali resi ostensibili ai frequentatori del social network.
Come citare il contributo in una bibliografia:
A. Franchina, Spunti di riflessione sul delitto di illecito trattamento di dati personali: reato istantaneo o permanente?, in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 3