CONTRIBUTIDIRITTO PENALE

Il gruppo criminale organizzato

in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 12 – ISSN 2499-846X

Come noto, con la legge n. 146 del 2006, si recepivano nell’ordinamento italiano i contenuti della Convenzione ONU relativa alla criminalità organizzata transnazionale.

Detta legge, almeno nelle intenzioni originarie, si proponeva di dare alla luce un articolato normativo proteso a disciplinare in maniera innovativa le nuove forme di lotta alla criminalità organizzata transfrontaliera, lungi, dunque, dal limitarsi ad un accoglimento meramente passivo dei predetti contenuti della Convenzione. Del resto, detta Convenzione sembrava dare attuazione all’invocazione di Giovanni Falcone che già nel 2002, in occasione della riunione della Commissione sulla Prevenzione della Criminalità e per la Giustizia Penale nell’ambito di Nazioni Unite, aveva osservato che la lotta alla criminalità organizzata perché potesse dirsi energica ed efficace non poteva prescindere da una legislazione internazionale adeguata, di cui ne auspicava l’adozione.

Come citare il contributo in una bibliografia:
G. Palmieri, Il gruppo criminale organizzato, in Giurisprudenza Penale Web, 2020, 12