Cancellazione dal registro delle imprese e responsabilità 231: per la Cassazione l’illecito non si estingue
in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 4 – ISSN 2499-846X
di Francesco Colaianni e Davide Colombo
Cassazione Penale, Sez. IV, 17 marzo 2022 (22 febbraio 2022), n. 9006
Presidente Serrao, Relatore Cenci
Gli Autori commentano la pronuncia con cui, in tema di responsabilità degli enti ex d. lgs. 231/2001, la quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato il principio secondo cui “la cancellazione dal registro delle imprese della società alla quale, nel processo penale che si celebra anche nei confronti di persone fisiche, sia contestata la violazione dell’art. 25-septies, comma 3, del d.lgs. 8 giugno 2001, n. 231, in relazione al reato di cui all’art. 590 cod. pen., non determina l’estinzione dell’illecito alla stessa addebitato, non potendosi assimilare tale ipotesi, non disciplinata tra le vicende trasformative dell’ente, alla morte dell’imputato-persona fisica”.
Come citare il contributo in una bibliografia:
F. Colaianni – D. Colombo, Cancellazione dal registro delle imprese e responsabilità 231: per la Cassazione l’illecito non si estingue, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 4