Gruppo d’imprese e compliance normativa: regolamento di gruppo e MOG 231 ad evitare “le discese ardite e le risalite” di responsabilità tra madre e figlie

in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 9 – ISSN 2499-846X

Per quanto le figlie possano essere subordinate alla madre, il gruppo d’imprese non costituisce autonomo centro d’interessi. Ma ciò non significa che l’attività di direzione e coordinamento propria della madre non possa schiudere la via alla responsabilità penale degli amministratori della stessa, con tutto ciò che ne consegue in punto di responsabilità para-penale della medesima.

Consimile responsabilità, infatti, ben può essere intravista anche nell’ambito d’un gruppo d’imprese ogni qual volta la persona fisica che abbia agito in nome e per conto della figlia abbia perseguito anche un interesse riconducibile alla madre.

Su questo sfondo, un’importante funzione preventiva potrà essere svolta dal regolamento di gruppo. Su questo sfondo, inoltre, sarà fondamentale che il MOG 231 della madre venga preso a riferimento dalle figlie per la costruzione di coerenti sistemi di compliance normativa, nonché che detto MOG preveda anche specifiche misure di pianificazione, organizzazione, guida, coordinamento e controllo.

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Come citare il contributo in una bibliografia:
G. Sola, Gruppo d’imprese e compliance normativa: regolamento di gruppo e MOG 231 ad evitare “le discese ardite e le risalite” di responsabilità tra madre e figlie, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 9