Metaverso criminale. Quali interazioni nel presente nazionale e quali sfide globali del prossimo futuro
in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 9 – ISSN 2499-846X
Il presente studio è volto ad analizzare se ed in che misura le nuove frontiere sociali del cyberspazio – metaverso – possano essere ricondotte all’impostazione generale del diritto penale al fine di ottenere, per il soggetto fisico che vi acceda, una adeguata tutela.
Il metaverso è in continua e veloce evoluzione e se oggi è possibile in qualche modo adattare le norme attuali anche al mondo virtuale, bisognerà sicuramente fare un salto generazionale che imponga alle istituzioni di varare norme specifiche per far fronte non solo alle situazioni miste – ovvero quelle in cui vi è un fatto nel metaverso che si trasferisce nel reale –, ma anche alle situazioni pure – ovvero quelle che non escono dal mondo virtuale.
Tutto questo si inserisce in un contesto nel quale si creeranno nuove figure giuridiche dove non ci saranno frontiere e, conseguentemente, non è pensabile che ogni singolo Stato possa attuare la propria normativa specifica. Si auspica, quindi, un interessamento – per cominciare – delle Istituzioni Europee così come stanno già facendo per l’intelligenza artificiale.
Come citare il contributo in una bibliografia:
D. Ingarrica, Metaverso criminale. Quali interazioni nel presente nazionale e quali sfide globali del prossimo futuro, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 9