Le scelte sull’immigrazione, fra tutela dei diritti umani e leadership in Europa
in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 11 – ISSN 2499-846X
Le scelte sulle politiche migratorie vanno valutate in conformità con i principi umanitari e la riconosciuta prevalenza delle norme di diritto internazionale riguardanti la tutela dei diritti umani. Questa non può essere negata in nessun caso ai “migranti” tout court, a prescindere se siano nelle condizioni di essere naufraghi o rifugiati, cui spetta ovviamente una tutela ancora più ampia.
L’esperienza delle ultime iniziative assunte dall’Italia suggerisce di fare precedere l’adozione di ulteriori provvedimenti in materia da un preventivo e ampio dibattito in Parlamento, in cui si dia spazio anche a necessarie audizioni di esperti in diritto internazionale indipendenti e di altre componenti della società civile.
Per evitare di essere condannati alla marginalità e all’isolamento, occorre intanto ricostruire un’intesa sull’asse Roma-Parigi- Berlino, necessaria perché l’Italia sia partecipe, responsabile e autorevole, di una nuova leadership in Europa, anche per affrontare le altre sfide globali: dalle emergenze energetiche e climatiche alla guerra in Ucraina, e alle altre minacce rivolte all’ “Occidente collettivo”.
Come citare il contributo in una bibliografia:
M. Delli Santi, Le scelte sull’immigrazione, fra tutela dei diritti umani e leadership in Europa, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 11