CONTRIBUTIDIRITTO PENALE

Condotte suicidarie in carcere e responsabilità penale del terzo

in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 2 – ISSN 2499-846X

L’individuazione e la spiegazione delle responsabilità penali del terzo in caso di suicidio in carcere impongono di fare preliminare chiarezza sul fatto o sull’atto del suicidio e sulla sua rilevanza giuridica nell’ordinamento.

Per suicidio si intende il fatto di darsi la morte con mano propria; suicida è colui che si procura direttamente e volontariamente la morte. Con il suicidio l’uccisione è posta in essere o materialmente eseguita dalla vittima e la vittima conserva il dominio della propria azione e la realizza materialmente con propria mano, uccidendo sé stesso.

Le idee dei giuristi e le disposizioni dei legislatori sul suicidio partono da un rigorismo troppo spesso eccessivo e, nel corso del tempo, si sono andate sempre più mitigando, fino ad ammettere, ormai quasi unanimemente, la completa impunità del suicidio.

Come citare il contributo in una bibliografia:
S. Romice, Condotte suicidarie in carcere e responsabilità penale del terzo, in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 2