CONTRIBUTI

Considerazioni critiche sui nuovi canali di segnalazione previsti dal D. Lgs. n. 24/2023 in materia di whistleblowing, con particolare riferimento agli enti del settore privato

in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 4 – ISSN 2499-846X

Come noto, il Consiglio dei Ministri, riunito a Cutro il 9 marzo 2023, ha adottato il nuovo D. Lgs. n. 24/2023, con l’intento di recepire le prescrizioni previste dalla direttiva EU 2019/1937 e di armonizzare la materia che disciplina il sistema delle segnalazioni interne agli enti, pubblici e privati, prevista per la prima volta in Italia a seguito dell’approvazione, il 15 novembre 2017, della Legge n.  179/2017.

Non è questa la sede per analizzare l’intero assetto del sistema c.d. whistleblowing tratteggiato dal nuovo Decreto Legislativo. Obiettivo di tale contributo, infatti, è quello di proporre alcune riflessioni concernenti i nuovi canali di segnalazione delle violazioni, offrendo la visuale di chi, per passione e per mestiere, ricopre da anni l’incarico di componente degli organismi di vigilanza (previsti dall’art. 6 del D. Lgs. n. 231/2001).

Come citare il contributo in una bibliografia:
S. Logroscino, Considerazioni critiche sui nuovi canali di segnalazione previsti dal D. Lgs. n. 24/2023 in materia di Whistleblowing, con particolare riferimento agli enti del settore privato, in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 4