Mandato di arresto europeo, estensione della consegna e rispetto del contraddittorio
Cassazione Penale, Sez. VI, 9 maggio 2023 (ud. 3 maggio 2023), n. 19471
Presidente De Amicis, Relatore Amoroso
In tema di mandato di arresto europeo, segnaliamo ai lettori la pronuncia con cui la sesta sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato che, in conformità all’interpretazione offerta dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea degli artt. 27, parr. 3, lett. g), e 4 e 28, par. 3, della decisione quadro 2002/584/GAI del Consiglio del 26/02/2009, nella procedura di estensione della consegna allo Stato di emissione deve essere necessariamente rispettato il principio del contraddittorio, garantendo al consegnato, in applicazione analogica di quanto previsto dall’art. 710, comma 1, cod. proc. pen. per la procedura di estensione dell’estradizione, la possibilità di manifestare opposizione, per il tramite del proprio difensore, in un’udienza camerale all’uopo fissata, la cui mancata celebrazione determina, ex artt. 178, lett. c), e 179, comma 1, cod. proc. pen., una nullità assoluta, di ordine generale.