ARTICOLIDalle Sezioni UniteDelitti contro il patrimonioDIRITTO PENALEIN PRIMO PIANOParte speciale

L’informazione provvisoria delle Sezioni Unite: il fine di profitto del furto può avere anche natura non patrimoniale

Cassazione Penale, Sezioni Unite, ud. 25 maggio 2023, informazione provvisoria n. 7
Presidente Diotallevi, Relatore De Marzo

Come avevamo anticipato, era stata rimessa alle Sezioni Unite la seguente questione di diritto: «se il fine di profitto, in cui si concerta il dolo specifico del delitto di furto, debba essere inteso solo come finalità dell’agente di incrementare la sfera patrimoniale, sia pure in funzione del perseguimento di ulteriori fini conseguibili, ovvero se possa anche consistere nella volontà di trarre un’utilità non patrimoniale dal bene sottratto».

Con l’informazione provvisoria n. 7 del 2023, le Sezioni Unite hanno fornito la seguente soluzione: «il fine di profitto del reato di furto, caratterizzante il dolo specifico dello stesso, può consistere anche in un fine di natura non patrimoniale».

Redazione Giurisprudenza Penale

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