La querela nel rinnovato sistema della giustizia penale
in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 7-8 – ISSN 2499-846X
Alla querela è assegnata la funzione cruciale di consentire l’accertamento di taluni reati, altrimenti impedito; funzione di cui il legislatore si è, da sempre, valso per assicurare gli equilibri del sistema penale in rapporto alle contingenti esigenze di politica criminale.
Da qui, la necessità di fare chiarezza sulla struttura e sul funzionamento di un istituto cardine della giustizia penale, che, proprio per il suo porsi al confine tra il diritto penale sostanziale e il diritto penale processuale, è foriero di difficoltà interpretative quanto alle norme che lo governano: tra queste anche quelle introdotte dal d.lgs. n. 150 del 2022.
In effetti, l’estensione del regime di procedibilità a querela ad alcuni reati contro la persona e contro il patrimonio, puniti con pena edittale non superiore nel minimo a due anni, costituisce una delle più importanti linee di intervento della riforma attuata con il citato decreto, che, in attuazione della legge di delega n. 134 del 2021, ha utilizzato tale strumento per incentivare la riparazione dell’offesa nonché la definizione anticipata del procedimento penale attraverso la remissione della querela o l’attivazione della causa estintiva di cui all’art. 162-ter c.p., così perseguendo anche l’obiettivo della deflazione del carico giudiziario.
Come citare il contributo in una bibliografia:
I. Scordamaglia, La querela nel rinnovato sistema della giustizia penale, in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 7-8