Audiatur et altera pars: la necessità del contraddittorio anticipato con l’impresa destinataria della proposta di applicazione di una misura di prevenzione
in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 11 – ISSN 2499-846X
Il contributo esamina la problematica del cosiddetto contraddittorio anticipato nella logica del sistema di prevenzione di cui al Codice Antimafia. Partendo dalle deroghe alla partecipazione al procedimento, inizialmente giustificate sulla base della particolarità delle misure e dalla ratio delle stesse, esamina le novità introdotte dalla novella legislativa. Quest’ultima, infatti, ha parzialmente dato riscontro agli auspici formulati dalla dottrina che già da tempo, avanzava dubbi sulla legittimità delle limitazioni al contraddittorio. A ciò si era aggiunto un mutato orientamento giurisprudenziale che aveva auspicato il recupero delle garanzie partecipative.
Il contributo, infine, pone l’attenzione su un recentissimo provvedimento del Tribunale di Milano, Sezione Misure di Prevenzione, che, prendendo le mosse dalla previsione del contraddittorio anticipato per l’interdittiva, approda ad un risultato inedito per la misura di cui all’art. 34 D.Lgs. 159/2011, secondo un’ispirazione che sembra richiamare l’istituto dei non prosecution agreements.
Come citare il contributo in una bibliografia:
S. Miceli, Audiatur et altera pars: la necessità del contraddittorio anticipato con l’impresa destinataria della proposta di applicazione di una misura di prevenzione, in Giurisprudenza Penale Web, 2023, 11