Presentata una proposta di legge per introdurre il reato di “promozione e partecipazione allo svolgimento di sfide estreme” (cd. challenge)
E’ stata recentemente presentata una proposta di legge – Atto Camera n. 1984 – avente ad oggetto l’introduzione dell’articolo 580-bis del codice penale in materia di “promozione e partecipazione allo svolgimento di sfide estreme” (c.d. challenge).
Il testo della nuova disposizione – che la proposta vorrebbe introdurre – prevede che “chiunque, al fine di promuovere o partecipare a sfide estreme, di qualunque natura esse siano, pone in pericolo la propria o l’altrui incolumità, è punito con la reclusione da uno a tre anni“.
Al secondo comma sono previste delle aggravanti nei confronti del promotore, nel caso in cui la condotta sia diffusa online o con qualunque altro mezzo di diffusione di massa nonché nel caso in cui la condotta sia posta in essere mediante l’utilizzo, in qualunque modo, di un mezzo di trasporto pubblico o privato.
Da ultimo, si prevede che la sospensione condizionale della pena, quando sia concessa, debba comunque essere subordinata alla frequenza di un adeguato corso di recupero psicologico.