L’aggravante della destrezza: brevi note a margine di una recente sentenza della Cassazione.
in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 5 – ISSN 2499-846X
Cassazione Penale, Sez. V, Sentenza 26 febbraio 2019 (ud. 21 gennaio 2019), n. 8433
Presidente Zaza, Relatore Romano
Con una recente pronuncia depositata il 26 febbraio 2019, la V Sezione penale della Corte di Cassazione è tornata ad esprimersi sulla configurabilità dell’aggravante specifica del furto prevista dall’art. 625, co. 1, n. 4, c.p. La sentenza, in particolare, conclude ritenendo che il “gesto fulmineo” ad opera dell’autore del furto possa rientrare nella nozione di “destrezza” utile a configurare la circostanza in discorso.
L’autrice coglie l’occasione per ripercorrere il quadro interpretativo offerto sul tema dalla giurisprudenza e dalla dottrina, per giungere a verificarne l’aderenza da parte del Giudice di legittimità nel caso di specie.
Come citare il contributo in una bibliografia:
A. Fraino, L’aggravante della destrezza: brevi note a margine di una recente sentenza della Cassazione, in Giurisprudenza Penale Web, 2019, 5