Sospensione condizionale della pena e condanna infratriennale: vademecum operativo sui divieti cautelari imposti dall’art. 275 comma 2-bis c.p.p.
in Giurisprudenza Penale Web, 2021, 1 – ISSN 2499-846X
Poche norme del codice di rito hanno fatto insorgere, nel corso degli ultimi anni, questioni interpretative e contrasti giurisprudenziali, anche in seno alla Suprema Corte di Cassazione, come il disposto (o, meglio, le disposizioni) dell’art. 275 comma 2 bis c.p.p.
Nel contributo, in attesa di un quanto mai opportuno intervento delle Sezioni Unite, vengono analizzati i predetti contrasti, offrendone una lettura critica.
Basti pensare, ad esempio: alle misure cautelari effettivamente escluse; al significato da attribuire alla clausola di riserva “salvo quanto previsto dal comma 3”; alla questione attinente all’applicabilità del comma 2 bis dell’art. 275 c.p.p. alla sola fase genetica, di applicazione originaria del regime cautelare, o anche alla fase dinamica, di gestione, sostituzione e revoca del trattamento cautelare adottato in precedenza; oppure, ancora, agli effetti da attribuire, in sede cautelare, alla sopravvenuta pronuncia di una sentenza di condanna (non ancora irrevocabile) a pena detentiva non superiore a tre anni.
Viene proposto, infine, uno schema riepilogativo, di agevole consultazione, dei molteplici limiti enucleabili dal comma in commento e delle relative eccezioni.
Come citare il contributo in una bibliografia:
A. Gatto, Sospensione condizionale della pena e condanna infratriennale: vademecum operativo sui divieti cautelari imposti dall’art. 275 comma 2-bis c.p.p., in Giurisprudenza Penale Web, 2021, 1