CONTRIBUTIDIRITTO PENALE

Il referendum abrogativo del reato di omicidio del consenziente: quale l’assetto normativo che ne consegue? Spunti di riflessione e possibili soluzioni.

in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 1-bis – ISSN 2499-846X

Il presente contributo analizza l’assetto normativo che consegue alla parziale abrogazione del delitto di «omicidio del consenziente», come prospettata dal quesito referendario pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 aprile 2021. Tale intervento, come si vedrà, determina la «ri-espansione» del delitto di omicidio, non l’auspicata non punibilità delle condotte di «eutanasia attiva».

Lo «scardinamento» dell’attuale assetto normativo, però, ha il merito di rendere «obbligatorio» un intervento legislativo o, in sua assenza, una pronuncia della Corte Costituzionale. In tale prospettiva sono, dunque, esaminate le ragioni per cui si ritiene che l’incriminazione delle condotte di eutanasia contrasti con il diritto all’autodeterminazione terapeutica e con il principio di parità di trattamento e non discriminazione.

Come citare il contributo in una bibliografia:
E. Bianchi, Il referendum abrogativo del reato di omicidio del consenziente: quale l’assetto normativo che ne consegue? Spunti di riflessione e possibili soluzioni, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 1-bis