Profili di illegittimità costituzionale della detenzione domiciliare speciale ex art. 47-quinquies O.P.
in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 2 – ISSN 2499-846X
Corte cost., Sent. 3 febbraio 2022, n. 30
Presidente Amato, Redattore Petitti
Il presente contributo analizza la sentenza della Corte costituzionale (n. 30 del 3 febbraio 2022) la quale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. dell’art. 47-quinquies, commi 1, 3 e 7, L. 354/75, nella parte in cui non prevede che, ove vi sia un grave pregiudizio per il minore derivante dalla protrazione dello stato di detenzione del genitore, l’istanza di detenzione domiciliare può essere proposta al Magistrato di Sorveglianza, che può disporre l’applicazione provvisoria della misura, nel qual caso si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di cui all’art. 47, c. 4, L. 354/75.
Come citare il contributo in una bibliografia:
F. Martin, Profili di illegittimità costituzionale della detenzione domiciliare speciale ex art. 47-quinquies O.P., in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 2