CONTRIBUTIDIRITTO PENALEParte speciale

“Perquisizione e forza”: le violenze sui detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere al vaglio della Cassazione

in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 3 – ISSN 2499-846X

Cassazione Penale, Sez. V, 16 marzo 2022 (ud. 9 novembre 2021), n. 8973
Presidente Vessichelli, Relatore Riccardi

L’Autore commenta la pronuncia numero 8973/2022 con la quale la Corte di Cassazione, pronunciandosi in sede cautelare sui fatti avvenuti nell’aprile 2020 nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, ha affermato che «il delitto di tortura è stato configurato dal legislatore come reato eventualmente abituale, potendo essere integrato da più condotte violente, gravemente minatorie o crudeli, reiterate nel tempo, oppure da un unico atto lesivo dell’incolumità o della libertà individuale e morale della vittima, che però comporti un trattamento inumano e degradante per la dignità della persona».

Come citare il contributo in una bibliografia:
E. Florio, “Perquisizione e forza”: le violenze sui detenuti del carcere di Santa Maria Capua Vetere al vaglio della Cassazione, in Giurisprudenza Penale Web, 2022, 3