Il disegno di legge (già approvato dalla Camera) in tema di “integrazione e armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali”
Segnaliamo ai lettori il testo del disegno di legge – già approvato dalla Camera il 20 novembre 2024 e trasmesso al Senato il 28 novembre 2024 – avente ad oggetto “Modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e altre disposizioni per l’integrazione e l’armonizzazione della disciplina in materia di reati contro gli animali“.
Il testo prevede:
– modifiche al codice penale (proponendo aumenti delle sanzioni per i reati di “uccisione di animali“, “maltrattamento di animali“, “spettacoli o manifestazioni vietati”, “divieto di combattimenti tra animali“, “uccisione o danneggiamento di animali altrui“, “abbandono di animali“, “uccisione, distruzione, cattura, prelievo, detenzione di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette” e “distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto” e l’introduzione di aggravanti);
– al codice di procedura penale (con l’introduzione di facoltà processuali a favore di associazioni e enti di cui all’articolo 19-quater delle disposizioni di coordinamento e transitorie per il codice penale);
– in tema di responsabilità degli enti (mediante l’introduzione dell’art. 25-undevicies all’interno del d. lgs. 231/2001);
– in tema di misure di prevenzione previste dal libro I, titoli I e II, del codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione (decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159) anche a coloro che debbano ritenersi, ai sensi degli articoli 102 e 103 del codice penale, abitualmente dediti alla consumazione dei delitti di cui agli articoli 544-quater e 544-quinquies c.p. o dei delitti previsti dalla legge 4 novembre 2010, n. 201.