ARTICOLIDIRITTO PROCESSUALE PENALEImpugnazioni

Sentenze di proscioglimento emesse prima del 25 agosto 2024 e impugnazione del pubblico ministero

Cassazione Penale, Sez. V, 19 febbraio 2025, n. 6984
Presidente Miccoli, Relatore Giordano

Segnaliamo ai lettori, in tema di impugnazioni, la sentenza con cui la quinta sezione penale ha affermato che le sentenze di proscioglimento emesse prima del 25 agosto 2024, data di entrata in vigore delle legge 9 agosto 2024, n. 114, possono essere appellate dal pubblico ministero anche nel caso in cui riguardino i reati indicati dall’art. 550, commi 1 e 2, cod. proc. pen., non applicandosi la preclusione prevista dall’art. 593, comma 2, cod. proc. pen., come modificato dall’art. 2, comma 1, lett. p), legge citata, posto che, in assenza di disciplina transitoria, il principio del tempus regit actum comporta l’operatività del regime impugnatorio previsto all’atto della pronunzia della sentenza, essendo quello il momento in cui sorge il diritto all’impugnazione.

Redazione Giurisprudenza Penale

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