DIRITTO PROCESSUALE PENALE
- La sentenza della Cassazione su alcuni sequestri disposti nella vicenda sulla Fondazione Open: è illegittimo il sequestro avente primari fini esplorativi e volto ad acquisire la notizia di reato in ordine ad un illecito non individuato nella sua specificità fattuale
- La Cassazione sul pericolo di reiterazione del reato contestato al pubblico ufficiale in caso di dimissioni dall’incarico.
- Pubblicità delle udienze, valore irrinunciabile in uno stato di diritto. Sui rischi della normativa emergenziale che impone “porte chiuse” ex lege.
- L’incidenza della decisione del G.I.P. richiesto dell’applicazione della misura cautelare personale in punto di definizione della competenza per territorio determinata dalla connessione.
- Il mancato deposito, da parte del Pubblico Ministero, di atti delle indagini preliminari determina la nullità della richiesta di rinvio a giudizio (e di tutti gli atti successivi ad essa) e non l’inutilizzabilità degli atti non depositati
- Lettura, per sopravvenuta impossibilità di ripetizione ex art. 512 c.p.p., delle dichiarazioni rese davanti al GIP dall’imputato di un reato collegato: dichiarata l’illegittimità costituzionale parziale dell’art. 512 c. 1 c.p.p.
- Note a commento sulla nuova disciplina delle intercettazioni di conversazioni o comunicazioni
- La Cassazione sulla estradizione verso l’Ucraina: nella decisione sulla consegna va tenuto conto delle indicazioni fornite dalla sentenza della Corte EDU Sukachov c. Ucraina.
- Esecuzione: sulla competenza a decidere in caso di pluralità di provvedimenti emessi da Tribunali in composizione monocratica e collegiale di diversi circondari
- Il diritto di partecipazione al processo tra rescissione e incidente di esecuzione al vaglio della Sezioni Unite
- Reati tributari dichiarativi, competenza per territorio e forum shopping: la parola della Cassazione.
- Annullamento con rinvio di ordinanza che aveva disposto o confermato una misura coercitiva ex art. 309 c. 9 c.p.p. e decorrenza del termine di 10 giorni: depositata la sentenza delle Sezioni Unite (27104/2020)
- La tutela penale del testimone nel passaggio dall’impianto inquisitorio previgente al sistema di tipo accusatorio del codice di procedura penale del 1998; lo status e la tutela del consulente tecnico del pubblico ministero.
- Mandato di Arresto Europeo e principio di specialità: l’interpretazione della Corte di Giustizia.
- Ricorso per cassazione avverso la decisione del tribunale del riesame: l’informazione provvisoria delle Sezioni Unite
- Questione di legittimità costituzione della legge di recepimento del MAE in relazione alla tutela della salute del consegnando: una vittoria per la human rights defense (anche) nella cooperazione penale europea.
- Sulla valenza probatoria da riconoscere alle conclusioni del consulente del PM e della difesa
- La Cassazione sulla ammissibilità del sequestro preventivo nei confronti del consulente aziendale.
- Per la sospensione dell’esecuzione della condanna civile non è sufficiente addurre il generico calo del reddito a causa della pandemia da Covid-19.
- Riforma delle intercettazioni: le linee guida della Procura di Foggia